Primi in piazza, secondi per un pelo (0,48 pti! ma porc... :-P ) in comune e premio vini DOC come miglior tema.
Un anno fa scrissi: "...la compagnia pian piano cresce, ai volti vecchi se ne aggiungono di nuovi, che imparano cosa vuol dire fare un carro e un giorno non lontano saranno sul podio più alto mentre la piazza griderà ancora... Scrausi!!!".
Quando a giugno ci siam sentiti dire che due camper valgon più di cinquanta ragazzi, quando non avevamo nemmeno un tendone, quando avevamo un tetto ma niente luce, quando sei un ingegnere e ti controllano mentre traslochi, quando manca l'interesse turistico e commerciale verso l'unica cosa che rende diversa la nostra Sagra dalla Festa del Ciuc di Vattelapesca, quando non se ne vuole riconoscere la straordinaria importanza sociale e culturale... pensi: che senso ha fare ancora i carri?
Invece c'è e ci sarà sempre sempre un senso.
C'è un senso nella Bosa che ha fatto tanto e mi dipinge i fiori e i cuori in viso (me la pagherai cara! uha ah ah), in Luka e Laura con la loro bella musica (impianto degli U2, promesso), nei balli di Jessica, nelle torte di Eleonora... in quel pazzo del Gibo (saranno i fumi della benza?), nella fame perenne di Teo, nelle farfalle di Andrea, in Sefora, Chiara, Church (la cocciella?), Marco e Andrea (i signori dei coriandoli!) che si fanno i kilometri la sera, nel signor Boriani che si è fidato di noi.
C'è un perchè nei fiori di Claudia e delle sue amiche, in Cristian e Giuseppe, in Micheli che brontola (anche più di me, scherzo :-P ), nel sorriso di Sonia e Marx, in Marchino (la pizza!), in Sandro e Giorgio (quando non sono alle prese col pianale ;-) ), nelle mani di Davide, nella piccola Sara, in Andrea con le sue storie alla don Chisciotte, in Leo He-Man e quel tamarro di Pescol, nella compagnia di Fausto... nei colori di Cri che portano il sole, nel Grano che coi pupazzi sarà sempre il migliore, in Augusto che è una persona buona (e un gran ballerino), in Nunzio, Dodo e Pinuccio che sono i nostri maestri, in Paul che è l'anima degli Scrausi... e in tutti gli Scrausi presenti, passati e futuri, nei nostri amici e nei ragazzi delle altre compagnie.
Se hai capito questo, puoi arrivare primo, secondo, terzo... quello che vuoi.
Puoi essere in un capannone o sotto le stelle, anche al buio.
Essere Scrauso, Menato, Eno... ma sarà sempre festa.
Allora sarai davvero sul podio più alto, mentre in piazza griderai il nome della tua compagnia, la più bella del mondo, e noi siamo... gli Scrausi!!!
Qpo